Quando ho saputo che Obama era stato eletto Presidente degli Stati Uniti d’America, mi sono sentita avvolta da una sensazione di grande protezione, ho avuto brividi in tutto il corpo…

Ho pensato: “Obama è un Angelo”!

Io esorto il mondo intero al quale arriva il mio pensiero, e a quanti leggono le mie parole, di visualizzare questo meraviglioso essere umano sempre protetto! Dalle sue guardie e dai guardiani del cielo.
Visualizziamolo vivo!!! Smettiamola di paragonarlo ad altri!

Obama ha l’oro nelle mani, è fonte di continua ispirazione, che porterà ottimi frutti…
Aiutiamolo inviandogli Luce e Amore!
Forza, Protezione e Guida…

Il giuramento agli Usa?! Commovente, necessario, evoluto, poetico, assoluto. Un canto risonante nel cuore di tutti che ha dato una vera speranza di risoluzione e di pace.
Il 2009 è stato segnato positivamente da una creatura tanto importante sia per l’umanità che per l’intero pianeta.

Obama al suo esordio da Presidente ha toccato il veto al sovvenzionamento all’aborto, e alla ricerca sulle cellule staminali, dando così una svolta decisiva e forte ad una piaga inguaribile. Il Vaticano si è immediatamente contrariato. La negazione all’aborto è andata a ledere proprio la privacy delle famiglie e ancora di più la possibilità alla donna, di scegliere liberamente, se vuole interrompere la gravidanza o dare vita alla vita!
Ritengo sia giusto mettere al corrente che l’aborto è un omicidio che rimarrà indelebile nella memoria animica e genetica di una intera costellazione famigliare.

L’aborto è un tema molto delicato… Io da madre non sono favorevole, ma non mi sento di giudicare chi vuole farlo. Un feto che diventa completo essere umano nel grembo di una madre che lo ama e lo desidera, riceve delle vibrazioni alte, complete, salutari… Ma quella vita embrionale che pulsa alle pulsazioni di una donna che lo rifiuta, che lo abbandona, nutrendolo di dolore, sarà destinata a crescere come una piantina senz’acqua, in aridità e cattività!
Avviene comunque un delitto!

Obama non spinge all’aborto, vedo grande amore nei suoi gesti e nei suoi occhi per le proprie figlie. Obama vuole aiutare le famiglie. Sono convinta che la donna è consapevole che l’aborto è un vero e proprio omicidio, ma penso anche che solo sostenendo e comprendendo il dolore e la paura di chi vuole abortire, possiamo aiutarla a ritornare sui suoi passi ed abbracciare la vita dentro se stessa.

Diversi anni anni fa una mia cara amica, già madre di due figli e con un matrimonio fallito alle spalle, rimase incinta per la terza volte proprio di quell’uomo che aveva già deciso di lasciare. Naturalmente decise immediatamente che non poteva portare avanti la gravidanza e si preparò all’idea di interromperla. Incontrai la mia amica al momento giusto, la sua anima era tormenta perché nessuna donna credo possa eliminare con cinismo la propria creatura.
Le dissi poche parole, non ricordo bene quali, ma le diedi tutta la mia comprensione e poi la misi al corrente che avrebbe tolto la vita al suo amore e che lei avrebbe così spento una luce importante nella sua anima…
Oggi il suo terzo figlio ha circa sedici anni, e madre e figlio si adorano…

Conosco alcune donne che hanno deciso di interromprere la gravidanza, sono tutte donne che hanno ferito la loro anima torturandosi in silenzio per sempre… Quindi è un caso di coscienza!?
Diamo la possibilità alla coscienza della donna aiutata su tutti i fronti possibili, con strutture adeguate che possano assisterla anche a livello psicologico, economico, e possibilmente dando la possibilità a quelle coppie sterili meno fortunate, di poter avere dei figli senza impazzire e spendere fiumi di denaro, tante volte rimanendo imbrigliati nella rete dei ciarlatani.
Riflettiamo… cos’è meglio?
Lasciamo lavorare quest’uomo che vuole risolvere i problemi, non aumentarli.

Lunga vita, di prosperità e salute a Barack Obama!