Vivevo un periodo molto intenso, sentivo la necessità di uscire da un tunnel nel quale mi ero addentrata diversi anni prima. Ero all’apice di un malcontento personale che mi aveva portato a vivere la vita separata da me stessa, una parte di me che non riusciva a volare, a dirsi si! Compravo libri e riviste… In quel periodo era ancora in vendita “Essere” un mensile molto interessante che dava in regalo ogni mese un CD di musica New Age o libri dello stesso argomento. Mi ritrovai così per la prima volta a leggere un libro sul reiki … C’era scritto tutto! Anche i famosi simboli Reiki e Karuna Reiki che all’epoca venivano nascosti a tutti quelli che non praticavano le iniziazioni. Ebbi subito un sussulto interiore e desiderai con tutta me stessa ricevere le iniziazioni… Reiki entrò nella mia vita grazie ad un amico conosciuto tramite il sito www.suonodiluce.com Suono di Luce, mi fece dei trattamenti a distanza che stravolsero tutta la mia vita in meglio. Passarono quasi due anni da quel giorno e fui contattata da una Reiki Master che decise di darmi il primo livello, semplicemente perché dovevo averlo, (mi disse). Si aprì un nuovo periodo ricco di eventi e di magia… Il primo livello mi dava la possibilità di auto-trattarmi e trattare famigliari e amici, animali e piante. Successivamente ho preso il secondo e terzo livello, ma Reiki è un percorso che non ha mai fine… Sono grata all’universo per avermi dato questo dono e tanti altri, che reputo tesori del firmamento e che tutti abbiamo dentro di noi, bisogna solo risvegliarli… Il padre del reiki è Mikao Usui, su internet si trovano diverse notizie sul reiki, il karuna reiki, Usui e i simboli che si sono a lui svelati. Il metodo da me adottato oggi lo sento moltissimo… Tre incontri precedono l’armonizzazione ai livelli, durante i quali aiuto l’allievo a pulire i corpi sottili lavorando sui chakra e facendogli percorre un viaggio dentro il suo mondo interiore, sciogliendo traumi passati, presenti e futuri… Ogni preparazione è assolutamente soggettiva, è questo il motivo per il quale preferisco preparare i miei allievi singolarmente…