In questo mondo che spinge alla violenza, qualcuno si domanda il perché! La risposta è in ciò che cerchiamo. Se vuoi nutrirti di pace, di amore, di altruismo, di vera fratellanza, non fermare il tuo sguardo sull’apparenza, sui sentimenti e le emozioni costruite in TV… Non dormire nelle ore di veglia, facendoti manipolare dalla falsità!
Ripercorri la strada andando a ritroso nel tempo, per sanare le ferite del passato, evitando di rimanerci affossato. E’ utile tornare indietro nel tempo, solo se scorgi da lontano quel pezzo di anima che ti è stato rubato. Sono gli artigli del tempo che squarciano l’anima, quando ci si abbandona al dolore di un ricordo…Le ferite dell’anima, causano perdite lente ma continue di energia vitale; l’aspetto fisico è il primo a dare il segnale di tale sottrazione: colorito spento, fisico emaciato, gonfio oppure obeso… la luce degli occhi diventa sottile, ed ecco quella terribile sensazione di vuoto che a tutti i costi bisogna colmare: alcool, ansiolitici, fumo, droga, abuso di sesso, abuso di cibo… prepotenza, prevaricazione, presunzione, rabbia ovvero i figli maggiori della violenza, attraverso i quali risulta più semplice rubare carburante energetico.

Per fermarsi a pensare e poi agire, occorre rendersi conto… svegliarsi!
Un campanello che trilla per darti il segnale: ad un incontro causale, leggendo un libro, ascoltando un passante. Nascosti tra le maglie della vita, i nostri angeli stanno a guardare, aspettando un nostro invito, una preghiera, un sogno…
Se chiediamo all’universo di essere aiutati e lo sentiamo dentro ogni cellula del nostro corpo emozionandoci, l’onda che ci teneva sospinti in aria si placherà sulla riva di un mare tornato sereno…

Il tempo diventa nostro alleato quando impariamo ad ascoltare le sue parole, che parlano di eternità!!!
Quando ci abbandoniamo alla fiducia che la vita stessa ci fa da madre, quei lembi di anima persi nel tempo si ricreano!!!
A volte può sembrare più doloroso ripercorrere il passato che nasconderlo dentro di se, tra le viscere, in realtà è peggio il contrario… Perché quel disagio emotivo è destinato a diventare materia negativa… ovvero malattia!

Chiarire, osservare con il dovuto distacco e trasformare… Alchimia!